Una giornata qualunque. Un po’ di sole, amici, risate e un idromassaggio caldo. Sembrava tutto perfetto. Nessuno avrebbe mai immaginato che, sotto la superficie dell’acqua, si nascondesse qualcosa che nessuno voleva vedere. Un’ombra. Un movimento. Un’illusione? O qualcosa di molto più reale?
Un pomeriggio tranquillo… fino a quel preciso momento
Tom aveva in mano un bicchiere rosso, rideva con gli altri, appoggiato al bordo della jacuzzi. Stava per raccontare una battuta, quando all’improvviso si girò.
L’acqua accanto a lui si era mossa stranamente. Ma non come quando si accende un getto. No. Questo era… qualcosa che si alzava dal fondo.
Nessuno si aspettava quello che stavano per vedere
All’inizio tutti pensarono a un semplice scherzo. Magari qualcuno aveva buttato qualcosa nella vasca. Ma poi l’acqua formò un vortice. E nel mezzo… apparve una forma scura.
Non era grande. Ma abbastanza per essere notata. Sotto le bolle, si muoveva in modo strano. Non come una foglia, non come un pesce.
“Aveva due occhi. E ci guardava.” – racconta Tom.
Una ragazza urlò. Un altro saltò fuori dalla vasca.
Il panico durò pochi secondi, ma bastò a tutti per uscire dall’acqua. Solo Tom era rimasto immobile, fissando quel punto. Poi… la forma scomparve di nuovo sotto le bolle.

Tutto sembrava finito. Ma la parte più inquietante doveva ancora arrivare.
L’acqua cominciò a diventare rossa
Lentamente. Non era densa. Non era evidente. Ma nel punto dove l’ombra era apparsa, l’acqua cominciò a tingersi di una sfumatura rossastra.
“Pensavamo fosse una bevanda. Forse qualcuno aveva versato qualcosa… ma nessuno beveva succo rosso. E non era vino.”
Lo staff del residence è intervenuto. E quello che hanno trovato nel filtro ha lasciato tutti senza fiato
Il personale ha svuotato l’intera jacuzzi. Hanno controllato ogni angolo, ogni tubo.
Nel filtro hanno trovato:
Un frammento di plastica con la scritta: “BIO-LAB UNIT 43”
Un pezzo di tessuto tecnico, simile a un materiale usato nei laboratori
Qualcosa che sembrava un piccolo dente
Teorie, misteri e una vecchia segnalazione dimenticata
I residenti hanno iniziato a farsi domande. Alcuni ricordavano una vecchia denuncia ambientale contro un laboratorio nelle vicinanze.
Un post su un forum locale dell’anno prima riportava:
“Quando faccio il bagno nella jacuzzi, sento qualcosa che mi sfiora le gambe. Come un dito. Ma non c’è nessuno…”
Allora nessuno gli diede importanza.
Il video delle telecamere di sicurezza è trapelato… ma è sparito subito dopo
Per poche ore, il filmato delle telecamere esterne ha fatto il giro del web. Si vedeva chiaramente il momento in cui Tom si volta, la forma che appare, e gli amici che escono spaventati.
Poi il video è stato rimosso ovunque, citando violazione della privacy. Ma chi l’ha visto, conferma:
“Non era un’ombra qualsiasi. Era qualcosa con… un volto.”
Tom oggi evita qualsiasi piscina o vasca
“Non riesco più a rilassarmi nell’acqua. Ogni volta che chiudo gli occhi, ho paura che qualcosa mi tocchi da sotto.”
Ha buttato il bicchiere rosso. Dice che da allora dorme male. Alcuni dei suoi amici si sono trasferiti.
La piscina è stata riaperta. Ma le spiegazioni ufficiali non convincono nessuno
Dicono che era solo un malfunzionamento. Che il materiale trovato nel filtro era spazzatura. Ma nessuno ha spiegato la scritta BIO-LAB UNIT 43. Nessuno ha detto da dove veniva.
E le domande restano:
Che cos’era davvero quella cosa?
È ancora lì sotto?
Siamo sicuri che fosse sola?
Conclusione: quello che c’è sotto la superficie… a volte ti sta già osservando
Non tutto ciò che galleggia è innocuo. Non tutto ciò che emerge può essere spiegato.
E a volte — quello che pensi sia un semplice bagno… diventa una trappola.