Sembrava una giornata perfetta. Il cielo sereno, l’acqua calma e decine di turisti pronti a godersi una tranquilla escursione su una barca tradizionale in una delle località lacustri più amate del Paese. Nessuno avrebbe mai immaginato che quel giro panoramico si sarebbe trasformato in un dramma sfiorato: la barca, sovraccarica di passeggeri, ha rischiato di affondare in pieno centro del lago. Un video amatoriale girato da uno dei passeggeri ha catturato i momenti di panico e si è rapidamente diffuso online, diventando virale.

Dall’entusiasmo al panico in pochi minuti
Tutto era cominciato con entusiasmo: turisti, famiglie e giovani salivano a bordo, pronti a scattare foto e godersi il paesaggio. La barca in questione, costruita in legno e piuttosto datata, era progettata per un massimo di 20 persone. Quella mattina, però, ne sono salite oltre 35. Nessuno sembrava preoccuparsi. Né l’equipaggio né i passeggeri hanno posto domande sui limiti di sicurezza.

Dopo circa dieci minuti di navigazione, le cose sono cambiate. Il livello dell’acqua ha cominciato a salire nel fondo della barca. Prima lentamente, poi in maniera allarmante. Alcuni hanno pensato si trattasse solo di un’onda, altri hanno cercato di spostare borse e zaini per alleggerire il carico. Ma quando l’imbarcazione ha cominciato a inclinarsi pericolosamente, è scoppiato il panico.

La paura e la disperazione
Nel video, si sentono grida disperate: “Aiuto! Sta entrando acqua!”, mentre alcuni turisti, senza giubbotti di salvataggio, tentavano di svuotare la barca a mani nude. Un gruppo ha cercato di bilanciare la barca muovendosi sul lato opposto, ma ciò ha solo peggiorato la situazione. Il pericolo era reale. L’acqua continuava a salire, la barca imbarcava sempre più liquido, e il rischio di affondamento era imminente.

Un salvataggio provvidenziale
Fortunatamente, un pescatore locale, di passaggio su un’imbarcazione più piccola, ha notato l’agitazione. Si è subito avvicinato e ha lanciato l’allarme tramite radio. In pochi minuti, sono arrivate due unità della Guardia Costiera e un team di soccorso.

Il salvataggio è stato tempestivo. I passeggeri sono stati trasferiti uno ad uno, in ordine di urgenza. Alcuni, già in acqua, sono stati tirati a bordo con funi. Incredibilmente, non si sono registrate vittime. Solo alcuni feriti lievi e diverse persone in stato di shock.

La reazione pubblica: rabbia e richieste di responsabilità
Il video è diventato virale in poche ore. Le immagini dei turisti in lacrime, abbracciati dopo il salvataggio, hanno commosso milioni di utenti. Ma hanno anche scatenato una forte ondata di indignazione. Come è stato possibile che una barca così sovraccarica potesse partire senza alcun controllo?

Le autorità hanno subito annunciato un’inchiesta. Il Ministero dei Trasporti ha promesso verifiche a tappeto su tutte le attività di trasporto turistico lacustre. Alcuni operatori locali sono stati sospesi in via preventiva, mentre si attendono sanzioni esemplari per chi ha violato le norme di sicurezza.

Lezione da ricordare
Questa vicenda ci ricorda una verità tanto semplice quanto spesso ignorata: la sicurezza viene prima di tutto. Una svista, un compromesso economico o una sottovalutazione del rischio possono trasformare una giornata di festa in una tragedia.

I passeggeri, pur salvi, porteranno con sé per sempre il ricordo di quei minuti sospesi tra la vita e la morte. E per molti di noi, quelle immagini virali saranno un monito: mai ignorare le regole, mai sottovalutare la forza della natura.